Chi ha spostato il mio formaggio?

La mia recensione

CAMBIARE SE STESSI IN
UN MONDO CHE CAMBIA

Oggi vorrei proporvi una lettura semplice e veloce, ma con diversi spunti di riflessione sul tema del cambiamento. È un libro di Spencer Johnson, laureato in psicologia e autore di diversi testi di successo nel campo del management e della motivazione.

È una fiaba con quattro personaggi: Nasofino e Trottolino, due topolini, Tentenna e Ridolino due gnomi dal comportamento simile a quello degli esseri umani.  Sono tutti alla ricerca di un Formaggio che rappresenta il nutrimento, ma non solo, infatti è anche la metafora di tutto ciò che desideriamo nella vita come la salute, un lavoro soddisfacente, soldi, buone relazioni…

La loro ricerca avviene all’interno di un Labirinto che rappresenta i luoghi in cui cerchiamo tutte queste cose: la famiglia, l’azienda in cui lavoriamo, la comunità in cui viviamo.

I cambiamenti, e il modo in cui i personaggi li affrontano, sono al centro della storia.

Non tutti, infatti, reagiscono allo stesso modo di fronte alla necessità di cambiare quando tutto intorno le cose mutano. Magari ci sentiamo bloccati dalla paura e ci opponiamo strenuamente al cambiamento anche potendone guadagnare qualcosa di meglio.

Questo libro insegna come adattarsi al cambiamento in modo più positivo.

I CINQUE PUNTI CHIAVE DEL TESTO

1. La sicurezza di ciò che possediamo e riteniamo scontato rischia di impedirci di cogliere i piccoli cambiamenti intorno a noi e ci espone al rischio di arrivare impreparati rispetto agli imprevisti che incontriamo. Il cambiamento è una condizione naturale che ci sorprende solo se non siamo attenti. Anticipare il cambiamento permette di adattarci in tempo e di non farci cogliere impreparati.

2. Se entra in gioco la paura, si rimane come impietriti e incapaci di scostarsi da quelle che fino a poco prima erano certezze e si tende ad attribuire ad altri la responsabilità di ciò che ci è venuto a mancare o che non è più sicuro come prima.

3. “La vita va avanti e noi dobbiamo fare lo stesso”. Affrontare il cambiamento significa sentirsi inizialmente disorientati, affrontare situazioni difficili, ma anche prendere in mano la situazione e impedire che le cose accadano fuori dal nostro controllo.

4. Agire rende più forti di fronte ai momenti di sconforto e aiuta a superare le paure che spesso siamo noi stessi ad alimentare.

5. Sorridi di te stesso e dei tuoi errori. L’ironia aiuta ad acquisire il coraggio per passare all’azione.

Il pregio dell’opera, come ci ricorda l’autore, consiste nel modo in cui ogni lettore recepisce il contenuto e lo applica alla propria situazione, con l’augurio di trovare e gustare il Nuovo Formaggio che ci meritiamo.

Patrizia Paolini