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l’uso del cibo in maniera non appropriata può portare all’insorgenza di disturbi alimentari, più o meno marcati, che necessitano attenzione e un trattamento adeguato per riportare la situazione in equilibrio.

Il cibo non è per le anoressiche affatto negativo come cosa in sé, [...] ma è amabile, desiderabile, interessante, importante, continuamente presente allo spirito [...]. È l’atto di cibarsi che è divenuto pericoloso e angoscioso. Nessuna azione, neppure un delitto, assume per l’anoressica un significato di autodegradazione e sconfitta quanto il satollarsi.
Mara Selvini Palazzoli

L’anoressia e la bulimia sono il sintomo tangibile di un dolore che non si vede, di un disagio psicologico lungamente incubato, segno di una crepa nella memoria o nella vita familiare.
Fabiola De Clercq

Il comportamento iperfagico è visto come un modo di far fronte all’arousal emozionale attraverso una reazione ansiolitica compensatoria.
Kaplan e Kaplan.

Di regola, ciò che non si vede disturba la mente degli uomini assai più profondamente di ciò che essi vedono.
Giulio Cesare

La nostra ansia non viene dal pensare al futuro, ma dal volerlo controllare.
Khalil Gibran

Non ci si libera di una cosa evitandola, ma soltanto attraversandola.
Cesare Pavese.

Quasi la metà di tutte le nostre angosce e le nostre ansie derivano dalla nostra preoccupazione per l’opinione altrui.

Le persone traumatizzate alternano tra il congelamento delle loro emozioni e il rivissuto costante dell’abuso.
Judith Lewis Herman

Dalla paura al panico la distanza è breve. Ma si tratta di un netto peggioramento poiché il dio Pan, da cui origina la parola panico, era cattivo, con il volto gaudente e sarcastico.
Vittorino Andreoli